giovedì 25 marzo 2010

Scusate, non mi viene il titolo...

Ciao a tutti, oramai non ricordo più l'ultima partita che ho visto e a cui ho partecipato. Ogni tanto chiedevo qualche informazione al Presidente su come andava la squadra poi, alla fine, non ci siamo sentiti più in quanto il P. aspetta che chiamo io che dovrei essere "quello col credito nel cellulare". Ovviamente non è così e quindi non ho più avuto informazioni. Oggi scrivo una cosa che c'entra poco con la Lucky ma forse può fornire qualche spunto di discussione. Nel 2006 ho iniziato a lavorare ad un mio progetto personale che mi ha portato a lasciare il lavoro e per il quale ho speso (e continuo a spendere) tutti i soldi che avevo più quelli che non ho. Il progetto in questione consiste in un locale un po' particolare che integra al suo interno intrattenimento, cultura e ristorazione. Il locale si chiama (tuttora) Silent Cafe' e si trova nel comune di Colleferro (RM) per varie ragioni che non sto qui a spiegare. La realizzazione di questo locale non è stata per nulla semplice dato che ho avuto problemi con qualche fornitore e soprattutto con le ditte edili al punto che ho dovuto costruire da solo tutto il locale (impianti, pavimenti, muri, arredi, porte) con una fatica non indifferente. Immaginate di costruire da soli un intero locale di 85 mq dopo averlo svuotato da 22 metri cubi di calcinacci che vi hanno lasciato: questo alla fine ho fatto. Quando ho dovuto montare due sportelli larghi 1,6 metri e alti 45 cm a 4 metri di altezza una mano da qualcuno mi avrebbe fatto davvero comodo. Tutto ciò ora è finito e il locale aprirà i battenti il 2 aprile 2010 alle ore 9.00 (orario consigliato dal presidente, perchè lui si alza presto e quindi devo aprire presto anche io) per proseguire fino alle 24.00 dello stesso giorno. Cosa ha a che fare tutto questo con la Lucky Junior, alla fine, è un vecchio accordo col presidente. Se non ricordo male, mi disse queste parole:"Quando aprirai, offirò consumazioni a tutta la squadra per un valore di 700€". Le risulta, Presidente? Ha visto che alla fine ho vinto io nonostante tutti quelli che mi hanno messo i bastoni tra le ruote? Mi dica ora chi comanda...

P.S. Scherzi a parte, tutti i componenti della Lucky Junior avranno sempre un po' di sconto.
P.S.S. Non mi ricordo se Tazza va caricato a birra per farlo muovere...

sabato 6 marzo 2010

Buono: «Questa Lucky è da trenta punti»

Il mister tra primi bilanci e traguardi da raggiungere. E qualche malumore.

di Bonimba

Ha altro a cui pensare e si vede, ma concede ugualmente la propria disponibilità a farsi fare delle domande. Parla poco, Giovanni Buono. Semplicemente evita giri di parole, dice tutto quello che pensa, con monisillabi carichi però di significati. E di peso.
Mister, iniziamo da domenica scorsa: la squadra è uscita sconfitta con il Genzano ma Fortini ha detto che quest'anno le cose stanno andando bene. Condivide?
«Tutto quello che dice il presidente va bene».
Ma lei, che vede i ragazzi in campo in allenamente e in partenza, cosa pensa?
«Non sono soddisfatto».
Non è soddisfatto?
«No, ma questo dipende anche da me».
Non è un pò presto per fare bilanci?
«No».
Cosa è mancato alla Lucky Junior finora?
«La serietà».
La serietà?
«Sì».
Dove può arrivare questa Lucky Junior?
«A trenta punti».
Un'ultima domanda: Mancinelli lo riprendete?
«Come no. E' già tornato ad allenarsi con noi, lo abbiamo già ripreso nel gruppo».
Domenica lo vedremo in campo?
Non risponde. Sarà perchè le formazioni si decidono sempre all'ultimo istante, o sarà che Buono, stasera, ha altro a cui pensare. O probabilmente è semplicemente finito il momento delle domande e delle risposte. Resta solo un avvertimento, il suo: «Attento a quello che scrivi».

lunedì 1 marzo 2010

«Stiamo lavorando bene»

Lucky Junior sconfitta di misura dallo Sporting Genzano, ma Fortini vede il bicchiero mezzo pieno: «Quest'anno le cose vanno decisamente meglio».

di Bonimba

«Anche stavolta su calcio piazzato...». A fine gara Marco Fortini sembra demoralizzato, ma non è così. Certo, la Lucky Junior è appena uscita sconfitta dall'incontro con lo Sporting Genzano (0-1), ed è naturale essere amareggiati, ma «veniamo da un campionato da 9 punti e quest'anno stiamo riuscendo a fare una stagione buona», sottolinea il presidente. «Abbiamo 18 punti e una partita in meno», evidenzia. E fa bene. Perchè i gialloblu hanno già raccolto il doppio dei punti conquistati lo scorso anno, e se - scongiuri obbligatori - dovessero arrivare 3 punti nel recupero la Lucky Junior guadagnerebbe una posizione. Un decimo posto che proietterebbe gli uomini di Buono verso tutt'altri scenari: un eventuale vittoria significherebbe essere a 3 punti dal settimo posto. Presto e prematuro fare calcoli e pronostici. Forse fuori luogo. Forse no. Perchè se la Lucky Junior vuole rinascere non deve aver paura di fare calcoli, ma al contrario deve saper tracciare una rotta e un programma, anche e soprattutto per il futuro. Ma sul futuro Fortini non si sbottona: «Vedremo. Per adesso aspettiamo». Cosa? Di elaborare nuove strategie. Magari con l'ausilio di diversi mezzi e nuove finanze...