venerdì 27 aprile 2012

La Lucky passa ai quarti

L’ultima partita dei play out non si è giocata. La Lucky Junior passa ai quarti di finale. Rimane il rammarico per non aver potuto disputare l’ultima partita a causa dell’imbarazzante disorganizzazione della squadra ospitante, il Valdruz. Va detto che la Lucky era comunque a un soffio dalla qualificazione, bastava non perdere con più di due gol di scarto dopo aver chiuso l’andata contro il Valdruz per 4 a 2. Detto questo voglio spendere due parole per commentare il post inviato da qualche membro del Valdruz (voglio sperare non sia nessuno che abbia la delega a parlare per la squadra) in cui ci “gridano vergogna”. Negli anni la Lucky Junior si è contraddistinta per lealtà e disponibilità e, quest’anno non è stata da meno, cercando sempre la soluzione alle difficoltà di volta in volta prospettate dalle altre squadre e dagli organizzatori Acli. Lunedì il gruppo si è presentato puntuale come sempre al campo della Valdruz, inizio partita previsto per le 21.15. Fin dall’arrivo del nostro mister (alle 19.30) si è capito che c’erano problemi. I dirigenti Valdruz avevano sbagliato a comunicare il giorno al custode del campo, che aveva affittato ad un altro torneo l’impianto. Sempre a dimostrazione della nostra lealtà, il mister ha subito informato la dirigenza avversaria proprio per dargli tempo di trovare una soluzione. Soluzione che è stata prospettata alle 20.55 (20 minuti prima dell’inizio ufficiale della partita): spostarsi su un campo sulla via Casilina (distante 20 minuti di macchina). Presentandoci la soluzione il referente della Valdruz dice anche che è nostro diritto rifiutare la proposta. La Lucky si prende 5 minuti per riunirsi e decidere democraticamente. A conti fatti (tenendo conto dei tempi tecnici per prendere possesso dello spogliatoio, cambiarsi, fare la lista, fare il riconoscimento e avere il tempo per fare un minimo di riscaldamento senza il quale non si può scendere in campo) la partita sarebbe iniziata alle 22 passate, finendo quasi a mezzanotte. Aggiungiamoci doccia e viaggio di ritorno per i Castelli i nostri sarebbero andati a nanna dopo l’una. Visto che molti il giorno dopo si svegliano alle 6 abbaiamo rifiutato. Ora io credo che a vergognarsi non debba essere la Lucky Junior ma chi non è stato in grado di garantire ai nostri ragazzi la partita per cui alcuni addirittura avevano chiesto permessi al lavoro. Sarebbe stato serio da parte dei dirigenti della Valdruz scusarsi per il disagio arrecato e sarebbe serio da parte loro redarguire chi, a nome della squadra “grida vergogna” per una qualificazione che dopo la vittoria per 4 a 2 dell’andata, la Lucky avrebbe comunque portato a casa.