mercoledì 17 luglio 2013

TERRA E SASSI...

Il Pagellone del Bellugi

E’ finita la stagione ed è il momento di pubblicare “Terra e Sassi”. Sicuramente qualcuno della “vecchia guardia” se ne ricorderà perché lo avevo già pubblicato 5/6 anni fa, nella mia ultima stagione con la Lucky Junior, prima di iniziare a girare l’Italia per lavoro.
Se giochi a pallone, ami questo sport e tieni a questa squadra, sono sicuro che, chi più chi meno, si ritroverà fra le righe di “Terra e Sassi”. Buona lettura.
 

TERRA E SASSI.....
(Autore sconosciuto)

L'allenamento è finito... con il braccio piegato che regge il borsone ti fermi a guardare il campo illuminato dalla luce della strada...
Terra e sassi ecco su cosa giochi... Terra e sassi che ti hanno fatto uscire il sangue... che ti hanno fatto cadere.... che ti hanno dato tanta gioia....
Terra e sassi che hai dentro gli scarpini... che ti hanno sporcato.... che sono la tua casa...
 
Cosa ti spinge ogni anno ad iniziare una nuova stagione...
"C'hai n'età...ancora che giochi?"...ti senti dire dalla gente..."'A domenica me piace dormi'"...ti dicono i "palestrari"...."Non stiamo mai insieme" ti dice la tua ragazza..."Mejo er calcetto"...ti dicono gli amici..."Pensa al lavoro"...ti dicono i tuoi genitori....
 
Ci pensi e sorridi...Cosa ne sanno loro di cosa vuol dire il calcio per te...Che ne sanno della tensione che il sabato non ti fa dormire....delle partite che hai giocato da infortunato...di quello che provi quando sei il primo ad abbracciare chi ha segnato e subito dopo sei sommerso da tutta la squadra compresa la panchina...ed ogni botta che senti è un giocatore che arriva e saltando si aggiunge al mucchio...
 
Che ne sanno delle corse che ti sei fatto per non fare tardi agli allenamenti ed arrivare al campo con la squadra già schierata in circolo che ascolta il Mister...Che ne sanno di quel gol che hai salvato sulla linea tanti anni fa ma che senti come se lo avessi fatto ora...Che ne sanno di quanta forza ti dà la pacca sulla schiena dal tuo compagno di squadra alla fine dei giri di campo che ti hanno stremato...
 
Che ne sanno di come trattieni il fiato quando la domenica mattina il Mister annuncia la formazione....Che ne sanno di quanto dolce è la carezza che, senza guardarti, chi gioca dall'inizio ti dà, uscendo dallo spogliatoio per andare a riscaldarsi, mentre sei rimasto seduto con una maglia numero 15 tra le mani...
 
Che ne sanno di cosa si prova a stare 1 a 0 a 5 minuti dalla fine...Che ne sanno di come riesci a capirti coi tuoi compagni con uno sguardo che dura un secondo...Che ne sanno di cosa ti passa per la mente quando fai lo stretching prima della partita...Che ne sanno di quanta sicurezza ti dà la prima entrata in scivolata sulla palla...
 
Che ne sanno della fatica che ti prende alla mezz'ora del primo tempo...o del dolore dopo un fallo...Che ne sanno dello stomaco che ti si stringe quando segna quello che ti stai marcando...Che ne sanno delle gomitate che hai preso...dei calci che hai dato...e delle strette di mano sincere all'avversario...
 
Che ne sanno di come si barcolla dopo il decimo giro di campo...e ti reggi spalla contro spalla con gli altri...nessuno si ferma...si arriva alla fine tutti insieme...stanco che nemmeno riesci a sputare ma ce l'hai fatta....
 
Che ne sanno di partite che avevi già vinto prima di iniziarle per quanto eri carico...Che ne sanno di avversari pezzi di merda che ti sei andato a pizzicare nel girone di ritorno e che ancora ti si ricordano...Che ne sanno di cosa si prova mentre aspetti in fila prima di fare gli scatti...
 
Che ne sanno delle sveglie che ha preso chi aveva tentato di colpire uno di noi...Che ne sanno dei gol che da difensore hai festeggiato "per conto tuo" abbracciato a centrocampo insieme al libero....mentre gli altri esultano per conto loro...Che ne sanno di quanta gente hai fatto volare a bordo campo...e di quante stecche hai preso senza nemmeno capire da dove arrivassero...
 
Che ne sanno delle tue scaramanzie...delle docce fredde che ti sei fatto...delle cene dopo gli allenamenti...dei campi che non riuscivi a trovare...degli arbitri che ti si ricordavano...
 
Che ne sanno di quanto ami questo sport...di quanto sei legato a questa squadra e di quanto bene gli vuoi...
 
Terra e sassi...un pallone...dieci persone al tuo fianco...undici di fronte a te...un fischio lungo e secco...la palla che per un attimo supera la linea del centrocampo e che ritorna velocemente indietro...le maglie che si mischiano...Questa è la tua vita....
 
Che ne sanno loro...

venerdì 12 luglio 2013

STATISTICHE DELLA COPPA ACLI

Le statistiche del Bellugi



La lunga stagione della Lucky è terminata con una Coppa ACLI non proprio esaltante! Tiriamo quindi le somme anche di questa competizione! FORZA LUCKY!

SQUADRA
           
8 partite totali giocate: 2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte.

Miglior vittoria: Lucky Junior – Virtus Ostiense : 7-0
Peggior sconfitta: Lucky Junior – Atletico Castelli : 1-3
Gol fatti: 17 (2,12 gol a partita)
Gol subiti: 13 (1,62 gol a partita)

INDIVIDUALI

Marcatori: 3 Cicchetti, Tranquilli; 2 Fortini, Saltino; 1 Carletti, Cinque, De Angelis L., Dionisi, Monderna, Talarico, Terribili;

Espulsioni: 1 Salatino
Ammonizioni*: 3 Salatino; 1 Bellucci, Carletti, Catanzani, Cicchetti, De Luca, Dionisi, Terribili, Viola

Presenze in assoluto: 8 Bellucci, De Angelis C., Talarico; 7 Cicchetti, De Luca; 6 Carletti, Catanzani, Cinque, Nulli, Tranquilli, Viola; 5 Dionisi, Fortini, Giorgi, Limiti, Salatino, Terribili; 4 De Angeli L., Mancinelli; 3 Monderna, Spaccatrosi; 2 Di Ruzza; 1 Buono, Gatto.

Presenze da titolare (11 iniziale): 8 Bellucci; 7 De Angelis C., De Luca, Talarico; 6 Catanzani, Viola; 5 Carletti, Tranquilli; 4 Cinque, Fortini, Limiti, Nulli, Terribili; 3 Cicchetti, Giorgi, Salatino; 2 De Angelis L, Monderna, Spaccatrosi; 1 Buono, Gatto; 0 Di Ruzza, Dionisi, Mancinelli.

Sostituzioni: 5 Tranquilli; 4 Bellucci; 3 Limiti, Talarico; 2 Cicchetti, Cinque, De Angelis C., Fortini, Giorgi, Monderna, Nulli, Spaccatrosi; 1 De Luca, Salatino; 0 Buono, Carletti, Catanzani, De Angelis L., Di Ruzza, Dionisi, Gatto, Mancinelli, Viola.

Subentrati dalla panchina: 5 Dionisi; 4 Cicchetti, Mancinelli; 2 Cinque, De Angelis L., Di Ruzza, Giorgi, Nulli, Salatino; 1 Carletti, De Angelis C., Fortini, Limiti, Monderna, Spaccatrosi, Talarico, Terribili, Tranquilli; 0 Bellucci, Buono, Catanzani, De Luca, Gatto, Viola.

* I dati relativi alle ammonizioni potrebbero essere sbagliati in quanto non le ricordo mai tutte.

giovedì 11 luglio 2013

SOBAT - LUCKY JUNIOR: 1-0

L'ultimo pagellone stagionale del Bellugi

Grazie a tutti quelli che hanno avuto la pazienza ed il piacere (spero) di leggere le mie pagelle, scritte spesso in fretta ed in un italiano ai limite della decenza. Volevo però, soprattutto, ringraziare tutti i compagni di squadra, il mister, i dirigenti per la splendida annata calcistica passata insieme. In particolare tutti quelli che hanno lottato e sono stati presenti fino all’ultimo secondo dell’ultima partita. Chiudo con una frase di un film “Signori, è stato un onore poter combattere al vostro fianco!”


VIOLA 6,5 – Conclude la sua ottima stagione con una prestazione sopra le righe. Tiene a galla la Lucky con splendide parate. Anche sul gol della Sobat si supera andando a respingere un tiro a colpo sicuro da pochi passi, ma sulla ribattuta dell’attaccante non può farci veramente nulla. Col tempo, anche se non lo da a vedere, credo si sia “affezionato” veramente alla squadra e spero vivamente che possa rimanere con noi anche nei prossimi anni, perché è uno da Lucky e non parlo sul piano calcistico! DAJE SANDRI!

TALARICO 6 – Il povero Lollone si trova spesso in inferiorità dalla sua parte perché il terzino scende sempre. Nel primo tempo però, come del resto tutta la squadra, riesce a controllare la situazione senza troppi patemi. Quando il fiato inizia a mancare e le distanze tra i reparti aumentano sulle fasce si creano diversi grattacapi. Non ha mollato mai anche quando era in difficoltà. Anche questa stavolta prima della partita ha avuto modo di scaricare la tensione pre-gara a suo e con questa nuova “prestazione” vince ad honorem il premio Acli di “battezzatori” di cessi 2012/2013. IL VESCOVO

DE LUCA 6,5 – Ha giocato una grande Coppa Acli, sempre determinato, grintoso e concentrato. Anche contro la Sobat dimostra le sue ottime qualità di difensore risolvendo spesso situazioni complicate anche con entrate al limite. All’inizio del secondo tempo si infortuna quasi subito, ma lui è uno vecchia scuola e stringe i denti fino alla fine. TOSTO

CATANZANI 6 – Il mitico Giorgione conclude la sua ottima prima stagione con la Lucky con una grara di grande sostanza. Vive la partita come sempre a modo suo, con intensità ed ardore, ogni volta come se fosse una finale. Pretende, anche giustamente, che tutti i compagni ci mettano quella cattiveria ed intensità che ci mette lui, ma ognuno vive il campo e la partita, come del resto la vita, a modo suo. Nell’ultima mezz’ora, vista la carenza di punte, viene messo in avanti con la speranza di sfruttare il suo stacco di testa, purtroppo però nonostante si arrivi sul fondo con facilità non riceve palle giocabili. L’AIZZATORE

CARLETTI 6,5 – Insieme a Carletto De Angelis è l’unico che può dare profondità alla squadra grazie alla facilità di corsa. Per almeno 60 minuti è una spina nel fianco degli avversari che non lo prendono mai. Dalla parte mancina arrivano infatti tutte le azioni più importanti della Lucky che sfiora il gol nel primo tempo in almeno quattro occasioni. Ogni tanto eccede in azioni solitarie ma questo è il suo marchio di fabbrica. Al sessantesimo scatto schioppa come un bombolone del gas e nell’ultima parte del secondo tempo sparisce un po dal campo (prendendosi anche gli insulti del sempre irreprensibile Giorgione Catanzani). A MILLE!

GATTO 6 – Toh chi si rivede! Il mitico Gianluca Gatto risponde alla chiamata di Mister Remigio che, viste le numerose defezioni, richiama alle armi “El Desaparesidos de Pavonas”. Viene messo nel ruolo di perno basso a protezione della difesa con libertà di impostare la manovra. I piedi e la classe ci sono sempre e finchè gli regge il fiato disputa veramente una bella partita in entrambe le fase di gioco. Quando la bombola dell’ossigeno finisce (abbastanza presto) inizia a sparire non riuscendo più a recuperare la posizione ed a rincorrere gli avversari. Lotta comunque fino alla fine come tutta la squadra per recuperare il risultato. EL RITORNO DEL GATO

BELLUCCI 6 – Primo tempo sornione e troppo sotto traccia, ma anche per lui il peso della stagione ed i pochi allenamenti degli ultimi tempi gli hanno fatto perdere il fiato e la corsa che hanno contraddistinto la sua annata calcistica. I piedi infatti sono ancora più ruvidi del solito con passaggi sballati e tiri vergognosi verso la porta, anzi verso la bandierina. Nel secondo tempo è letteralmente sulle gambe ma stringe i denti fino alla fine rincorrendo chiunque per tappare le enormi falle che si erano aperte a centrocampo. Con la squadra tutta votata in avanti in cerca del gol e la fatica che si faceva sentire sulle gambe di tutti erano saltati praticamente tutti gli schemi. ALLA FRUTTA

CICCHETTI 6 – E’ stato la sorpresa positiva di questa Coppa Acli  insieme a Carlo De Angelis, due ottimi acquisti, soprattutto in proiezione futura e non solo per le doti calcistiche, ma anche per quelle umane. Tornando alla partita gioca anche lui un buon primo tempo con continui inserimenti in area. Proprio sugli sviluppi di una sua incursione avrebbe la palla buona in area di rigore, ma sbaglia lo stop e viene ripreso dal difensore che interveniva alla disperata. Si infortuna a seguito di una brutto contrasto a centrocampo, prova a stringere i denti ma non ce la fa più e viene sostituito dall’ottimo Vincenzone. SPARVIERO

Dal 60’ MANCINELLI S.V. – Oramai ci ha preso gusto con la quarta apparizione in campo, ha ormai lasciato la scrivania per riprendere la sua onesta carriera di terzinaccio. Non ha più il passo di una volta ma quanto a voglia di vincere e grinta ha pochi rivali in squadra. Quando lo prendono in velocità soffre un pochino (vedi  un paio di contropiedi) ma in marcatura è una zecca che ti attacca alle caviglie e non ti molla mai. Nel complesso una bella partita anche per lui. LUCKY INSIDE

TRANQUILLI S.V. – Il “Tank” si infortuna verso la mezz’ora del primo tempo dopo un brutto e fortunoso scontro con un difensore. Va comunque vicinissimo al gol in due occasioni. Nella prima riceve palla sulla destra, appena dentro l’area di rigore, prova il colpo di esterno ma la prende male e la palla finisce fuori. Nella seconda, più clamorosa, dopo una bella azione Carletti-De Angelis sulla sinistra, palla dentro, piattone a botta sicura da pochi metri ma fa la barba al palo ed il pallone, a portiere battuto, si spegne sul fondo. SFIGATO

Dal 30’ DI RUZZA 6 – Sparito da un po’ di tempo anche lui, avrà sicuramente sentito i rumors che volevano un Mancinelli in rampa di lancio per togliergli il suo posto da terzino. Risponde allora subito alla chiamata di Mister Massa e si presenta al campo. Inizia in panchina ma la sua partita inizia presto visto l’infortunio di Tranquilli. Ovviamente fuori forma vista la lunga assenza dai campi tutto sommato non demerita, toppando solamente il primo intervento, sul quale però ci mette una pezza Catanzani. Gli viene chiesto anche di sostenere la squadra in attacco ma il piede non è notoriamente raffinato e tenta di concentrare le energie più che altro nella fase difensiva. MAKUMBA

DE ANGELIS C. 6,5 – Come per Cicchetti è stata una piacevole sorpresa per tutti quanti. Quando gioca non si risparmia mai e finchè gli regge il fiato lo trovi sempre li a sfrecciare sulla fascia, ricorrendo gli avversari o lanciandosi sul fondo per un cross. Ha anche una discreta tecnica di base che gli permette di saltare con frequenza gli avversari, deve però migliorare la giocata conclusiva in quanto sbaglia spesso il dosaggio del cross. Con Carletti poi nel primo tempo sono stati letteramente l'arma in più della Lucky. MOTO PERPETUO

LIMITI 6,5 – Si riprende la fascia da capitano e gioca una partita per la squadra al servizio della squadra. Vista l’assenza di punte di ruolo viene schierato nella posizione di attaccante centrale. Ha nel sangue il movimento a venire in appoggio ai portatori di palla e riesce infatti a fare un gran lavoro di raccordo fra le linee. Anche lui nel secondo tempo inizia a vedere i Santi sulla traversa ed inizia a sbagliare molto, limitando di molto il suo raggio d’azione. La squadra infatti ci prova soprattutto con lancioni lunghi o passaggi in profondità. PLAYMAKER

PANCHINA 10 – Panchina ridotta all’osso per questa trasferta così importante per il proseguo del torneo. Si contano infatti più borracce d’acqua che persone. Tutti però, a partire da Mister Massa, hanno incoraggiato sempre la squadra dal primo all’ultimo minuto.

mercoledì 10 luglio 2013

LUCKY JUNIOR - SOBAT: 0-1

Il Pagellone del Bellugi



TALARICO 7,5 – Senza i due portieri titolari il Mister gli piazza sulle spalle la responsabilità di difendere i pali, visti i trascorsi giovanili. La tenuta da portiere poi non lo sfigura affatto, anzi così sembra veramente un giocatore! Gioca una bellissima partita con due bei interventi da portiere da navigato. La fortuna sembrava essere anche dalla sua, vedi un palo pieno perso da pochi passi ed un errore da mezzo metro a porta vuota, ma proprio nei minuti di recupero la beffa: palla in mezzo senza pretese, calcola male la traiettoria e si fa scavalcare. Peccato. IL PORTATORE DELLA CROCE

DE ANGELIS C. 6,5 – Da quando è arrivato ha sempre messo in campo tanta grinta e cattiveria agonistica, aggiungendo alla retroguardia della Lucky un tassello veramente importante. Se la squadra regge fino allo scadere lo deve proprio alla linea difensiva che ha saputo arrabattarsi in ogni modo e con grande impegno. Il “Ninja”, come sempre, non parla mai, preferisce farsi sentire deve serve, gli scarpini arano il campo avanti ed indietro per tutta la partita come mulinelli. Nota di merito per il suo pezzo forte, la scivolata in chiusura! Gran partita. KILLER SILENZIOSO

CATANZANI 6,5 – Il “Bagnino” gioca una partita, come sempre, sopra la media non concedendo un centimetro agli avversari. Si danna l’anima per rincorrere ed intercettare gli attaccanti che arrivavano da tutte le parti visto il poco filtro che faceva il centrocampo. Si lascia sfuggire solo una volta l’attaccante nel primo tempo, ma la sorte era dalla nostra e sparacchia alto a tu per tu con Talarico. Roccioso e ruvido come sempre. ANDRE' DIAS 

DE LUCA 7 – Il capitano ci crede, crede che la squadra può e deve dare di più. Cerca di dare l’esempio a tutti quanti con interventi alla disperata e chiusure da difensore di categoria, quale è. Giganteggia nel marasma generale, incoraggiando tutti e spronando a dare il massimo. E’ il vero leader della squadra ma soprattutto di  una difesa che è il vero pezzo forte di questa Lucky. MAESTOSO

CARLETTI 6 – Nel primo tempo gioca basso, sulla linea dei quattro di difesa, con ampia licenza di "uccidere". Dopo un avvio di studio accende i motori e cerca la sortita in avanti con più insistenza e continuità. Purtroppo però il centrocampo non lo assiste e spesso deve forzare la giocata, andando a perdere parecchi palloni che favoriscono il contropiede avversario. Nel secondo tempo Mancinelli prende il suo posto in retroguardia e viene messo alto per cercare di sfruttare qualche palla in profondità. La squadra era troppo stanca ed è riuscita poche volte ad innescarlo. DISINNESCATO

LIMITI 6 – Rientra subito da titolare anche a causa dell’infortunio di Paolone Giorgi, piazzandosi nel consueto ruolo davanti alla difesa. Il Mister questa volta gli chiede di giocare più basso, quasi sulla linea della difesa, in modo da non far passare centralmente gli avversari ed aiutare anche il portiere “improvvisato” Talarico. La Sobat ha giocato con un uomo tra le linee che ha dato molto fastidio, soprattutto quando la Lucky doveva impostare perché lo marcava praticamente ad uomo. Sia Cicchetti che Bellucci non riescono poi a farsi vedere e così la squadra è costretta sempre a forzare le giocate con lanci lunghi o palle in profondità. Prova a metterci qualcosa ma la condizione non è quella dei mesi scorsi e purtroppo non fa la differenza come ha spesso fatto durante tutta la stagione. AMMUFLONATO

DAL 60’ SPACCATROSI 6 – Rientro in campo dopo l’infortunio anche per Spacca che si piazza davanti alla difesa, ruolo che Mister Massa gli ha ritagliato nell’ultima parte della stagione. Visibilmente appesantito dai bagordi estivi e dal mesetto di stop si impegna comunque a fondo cercando per quando possibile di anticipare gli avversari. Nelle palle alte fa si fa sempre valere dando una mano al pacchetto arretrato, quando la palla viaggia bassa qualche problema in più, ma ribatte colpo su colpo cavandosela discretamente. MARIO JARDEL (AI TEMPI DELL’ANCONA PERO’)

BELLUCCI 5,5 – Partita dalle tonalità di grigio. E’ in calo di forma e non riesce a fornire al pieno quell’apporto dinamico che gli viene richiesto in mezzo al campo. Gioca troppo spesso a nascondino con gli avversari in mezzo al campo, togliendo così alla squadra punti di riferimento importanti. In fase di difesa leggermente meglio, ma nulla più. RATTOPPATO
 
DAL 50’ DIONISI 6 – Riesce ad entrare subito bene in partita, toccando un buon numero di palloni, con giocate facili e palla a terra. Come spesso accaduto nelle ultime uscite, inoltre, si fa notare anche in fase di interdizione non lesinando qualche fallo e vincendo duelli aerei. Sicuramente un Dionisi più a tutto tondo rispetto a quello visto in campionato. PICCONE E FIORETTO

CICCHETTI 5,5 – Rispetto al compagno di reparto Bellucci sembra più mobile e si fa vedere più spesso anche sulla trequarti avversaria. Buona specialmente la sua prima parte di gara. Nel primo tempo da ricordare una bella triangolazione con Cinque che mette in mezzo e per poco Salatino non porta in vantaggio la Lucky. Sciama però lentamente dal vivo della partita, inghiottito anche lui dal marasma generale e da una condizione non ottimale della squadra. Un piccolo passo indietro rispetto a quando fatto vedere nelle precedenti partite. Gli manca forse un poco di personalità in più in mezzo al campo, perché per i mezzi che ha può diventare un centrocampista veramente interessante. SBARBATELLO

DAL 55’ NULLI 5,5 – Da uno come lui ci si aspetta sempre quel cambio di passo e soprattutto quell'apporto di qualità in più necessario per sbloccare la partita. La condizione anche per lui purtroppo non è esaltante ed a parte qualche giocata delle sue palla al piede (vedi un paio di punizioni prese al limite dell'area di rigore) si limita a svolgere il compitino andando troppo spesso anche fuori posizione (con qualche urlaccio da parte del mister). TROPPO PES

TRANQUILLI 5,5 – Il “Tank” riceve veramente pochi palloni giocabili anche se cerca in tutti i modi di farsi vedere, chiamando palla a gran voce. Il terzino che lo marca è una scheggia ed anche se ci mette d’esperienza il fisico viene praticamente sempre stoppato. Mette come sempre in campo tutto quello che ha, ma questa volta non riesce a pungere. DISARMATO

DAL 50’ MANCINELLI 6 – Il “factotum” della Lucky ci prende gusto e piazza la terza presenza consecutiva in questa Coppa Acli. Le malelingue pensano che vista l’assenza del Di Ruzza si sente sicuro e parato dalla maledizione e può quindi giocare “tranquillamente” nel suo ruolo congeniale di terzinaccio ruvido ma grande di spinta. Si vede dal primo scatto che ha fame di campo ed una gran voglia di giocare ma soprattutto di aiutare la squadra a vincere. Tenace e grintoso, con questo spirito toglierà sicuramente il posto da titolare a qualcuno! LA VESPA

CINQUE 6,5 – E’ stato insieme a De Luca quello che ci ha messo più cattiveria agonistica e soprattutto voglia di crederci fino all'ultimo secondo di partita. Dopo una prima parte di gara sorniona ha ingranato la marcia giusta, lottando e combattendo come un leone su ogni pallone. Deve migliorare un pochino tatticamente soprattutto quando la squadra viene attaccata e dosare al meglio il carattere fumantino. Nel complesso però veramente una buona gara. PEPERINO

SALATINO 6,5 – La “Zanzara” della Lucky svolazza a tutto campo, spesso andandosi a prendere palla anche oltre la metà campo. Finchè ha fiato pressa difensori e centrocampisti costringendoli all’errore. Nonostante questo lavoro sfiancante riesce anche a farsi vedere sotto porta, andando vicino al gol con due nitide occasioni, nel primo tempo. E’ il riferimento offensivo per tutta la squadra che si appoggia spesso a lui quando il pallone scotta tra i piedi. GRAMIGNA

PANCHINA 8 – Un altro punto forte della stagione è stata sicuramente l’apporto, il sostegno e la simpatia che hanno messo tutti i ragazzi inizialmente in panca. Gli infortunati BUONO in borghese e l’ottimo Paolone GIORGI in divisa con la sua maglia 18 (l’unica XL del set) hanno saputo allietare la serata come spesso hanno saputo fare anche gli ottimi Makako e Lollo De Angelis, questa volta assenti! Da segnalare inoltre la presenza del papà e del fratellino di Mister Massa, il simpatico e vispo figlio del Tank Tranquilli e il fido amico a 4 zampe di bomber Goisi, Shiva.

giovedì 4 luglio 2013

LUCKY JUNIOR - LA SBOFARDA: 2-0

Il pagellone del Bellugi

VIOLA 7,5 – E’ stato sicuramente lui il grande protagonista della serata. Nonostante il punteggio rotondo la Lucky soffre maledettamente e va vicino alla capitolazione più di una volta. Dopo pochi minuti si supera ribattendo in calcio d’angolo un tiro da due passi e nel secondo tempo compie almeno tre interventi importanti. Se la squadra non prende gol questa volta il merito è tutto suo. SUPERMAN

TALARICO 6,5 – Dalla sua parte ha un avversario molto veloce e rognoso con un passo decisamente diverso dal suo. La Sbofarda gioca molto sulla fascia sinistra sia con lanci lunghi che con fraseggi stretti. Soffre ma non si abbatte mai anche quando sbaglia,  rincorrendo e mettendo tutto quello che ha in campo. Soliti difetti quando deve impostare. SOLIDO

DE LUCA 7 – Il capitano gioca da vero leader sgolandosi per richiamare tutti i compagni di squadra ma soprattutto per incitarli a dare il meglio. Quando si sbaglia qualcosa in mezzo al campo infatti la sua voce è sempre la prima che si alza e si sente sopra le altre. Per il resto solita grande partita di esperienza al servizio della squadra. ROCCIA

CATANZANI 6,5 – Partita come sempre di grande grinta ed agonismo condita da tanti ottimi interventi, gli attaccanti avversari quando entrano si fanno il segno della croce. I primi venti minuti sono al cardiopalma perché la squadra non riesce ad uscire e gli avversari venivano giù come cavallette. Dopo il vantaggio insieme al compare Rocca ed all’amico Viola tirano su un muro de blocchetti insuperabile per gli avversarari. Piccolo nel l’ammonizione per proteste all’inizio del secondo tempo. HANNIBAL

DE ANGELIS C. 6,5 – Non si vede e non si sente mai, ma in mezzo al campo ci mette cuore ed ha grinta da vendere. In fase difensiva ci mette un po’ a trovare la quadratura del cerchio, valutando spesso male i lanci lunghi per l’uomo dalla sua parte e facendosi così scavalcare troppo spesso. Poi però recupera sempre alla grande la posizione, crescendo di condizione col passare dei minuti. LAVORATORE OSCURO

GIORGI 6 – In mezzo al campo si soffre tantissimo, specialmente nei primi minuti. Paolone ci mette impegno ed anche una buona dose di personalità a volte richiamando compagni e posizioni. Cala vistosamente con passare dei minuti forse a causa di un fastidioso infortunio e viene sostituito all’inizio del secondo tempo.

DAL 45’ LIMITI 6,5 – Rientra molto bene in campo nonostante le oltre tre settimane di sosta “forzata” con la classe e tranquillità da consumatore di Cannabis. Grazie all’ottimo piede ed alla sua attitudine naturale ad impostare e farsi trovare smarcato la squadra sembra subito giocare meglio. Con un Carletti poi le azioni d’attacco si susseguono a ripetizione. BEN TORNATO

NULLI 6 – Partita anonima come un coro dei tifosi del Chievo. Si limita infatti a fare il suo compitino, senza strafare. Qualche buona giocata delle sue palla al piede ma nulla più. Speriamo riesca a fare la differenza anche in questi Play-Out della Coppa ACLI come ha fatto proprio nel finale di campionato scorso. LUCI E OMBRE

BELLUCCI 5,5 – Incisivo in campo come un discorso di Bersani gioca partita nervosa e condita di tanti errori, specialmente nella prima parte di gara. Come spesso gli succede poi nel corso della partita le cose migliorano, riuscendo a trovare la giusta posizione ed aumentando la qualità delle giocate e degli interventi. Scarso sottoporta come l’acqua in Africa si mangia un gol (tanto pè cambià) da pochi passi, ciabattando fuori. Visivamente stanco viene sostituito a metà del secondo tempo. STRACCO MORTO

DAL 60’ TERRIBILI 6 – Entra molto bene in partita, deciso e tignoso. Il suo apporto di freschezza aggiunge qualcosa al centrocampo che fatica molto meno a tenere botta alla Sbofarda che nel secondo tempo si era ammassata tutta in avanti alla ricerca del pareggio. Tanti buoni interventi soprattutto in copertura. ER GRINTA

CINQUE S.V. – A causa del lavoro e dell’ennesimo ritardo nell’inizio della partita riesce a giocare un piccolo scampolo di partita, troppo poco per essere giudicato. Si ricordano però un paio di azioni personali sulla fascia niente male. SUDOR Y TRABACO

DAL 20’ CARLETTI 7 – Assolutamente devastante per i difensori che non lo prendono mai. Spacca la partita con le sue accelerazione che portano infatti al gol di Monderna nel primo tempo ed al suo sigillo personale allo scadere. Insieme a Viola è stato sicuramente uno dei migliori, per continuità ed intensità. Tornato anche lui speriamo sia l’arma in più della Lucky per questi Play-Out! TURBO SOMARE

SALATINO 6,5 – Fastidioso come le zanzare “rompe le scatole” andando a pressare i difensori avversari, costringendoli spesso al lancione lungo. Si attacca spesso a parole con i marcatori ma questo è il suo marchio di fabbrica, peccato per l’ammonizione. Gioca però una grande partita lottando fino alla fine. Il gol non arriva per poco ma la prestazione è di tutto rispetto.  LA ZANZARA

DAL 75’ MANCINELLI S.V. – Entra negli ultimi cinque minuti osannato come le gnocche che porta Cristiano Ronaldo ai festini. Viene fermato in dubbio fuorigioco ben lanciato a rete. CUORE DI PANNA

MONDERNA 6,5 – Nonostante abbia il passo di Adriano dopo una serata in Disco, ha la grande dote di sapersi trovare la posizione giusta in mezzo al campo, soprattutto in area di rigore. Il gol è un regalo di Carletti che dopo un’azione dirompente sulla fascia mette in mezzo un pallone rasoterra che chiedeva solo di essere messo dentro : stop, ciabatatta e palla a fil di palo! Lucky in vantaggio. Cala un po alla distanza e viene sostituito a metà del secondo tempo. Mantiene la sua media gol/minuti giocati sempre molto.  THE KILLER

DAL 65’ DIONISI 6 – Entra deciso in campo facendosi addirittura ammonire dopo pochi minuti per un (inutile) fallaccio a centrocampo. Gioca con la consueta tecnica mettendoci questa volta anche il fisico. Ha il tempo di involarsi solitario verso la porta ma si dimentica di staccare il rimorchio e viene, purtroppo, recuperato. THE AUSTRALIAN BOY

LE SCARPE DEL MISTER 10 – Assolute protagoniste della serata e belle come i cross pennelati dal fondo del Di Ruzza. Come il giacchetto giallo de spinelli ed l'acqua santa de Trapattoni oramai le devi mette sempre!

PANCHINA 10 – Subito un riconoscimento speciale a moglie e figlioletti di Mister Massa che sono venuti a vedere la partita e che si sono fregiati di essere coì i primi tifosi stagionali della Lucky in tribuna. Per il resto solito apporto di tifo dei compagni inizialmente in panca, di Makako e Lollo De Angelis e del loro amico col cappelletto!