Per ritrovare un post di 10 agosto bisogna tornare alla stagione 2009/10. Venivamo dalla fine di un ciclo, mister Simoni andava a Marino lasciando un enorme vuoto tecnico e umano. L'anno precedente, dopo due anni di crescita, la Lucky aveva deluso le aspettative scivolando inesorabilmente all'ultimo posto con soli 10 punti totalizzati. Nel post del 10 agosto 2009 il buon Tazza esortava la squadra a farsi carico delle spese e delle decisioni, purtroppo la risposta fu scarsa e si tentò la via di una dirigenza di pochi che con gli anni da una parte vinse portando la Lucky a disputare i play off di terza, dall'altra lasciò appassire lo "spirito Lucky" fino alla scissione con la Nuova Castelli Romani.
Oggi invece, dopo 6 anni, la Lucky è finalmente quella auspicata nel lontano 2009 da Tazza: un gruppo di giocatori, un associazione, in cui gli associati possano partecipare alle decisioni, facendosi carico di oneri e onori. Anche quest'anno abbiamo vissuto un "abbandono" pesante dal punto di vista tecnico e umano, dopo un anno sotto le aspettative, ma mister Remigio rimarrà nella nostra storia e nei nostri cuori esattamente come miter Simoni.
Nel 2009, Giovanni Buono, nel 2015 Luca Lombardi, per la seconda volta si tenta la via dell'ex giocatore Lucky, Spadini ha una pesante eredità con cui confrontatrsi in termini di punti ma ha anche l'occasione di dimostrare che "spirito Lucky" e risultati possono coincidere.
Ancora come nel 2009 la Lucky Junior rinnova il logo, l'aggressivo bulldog lascia il posto al fedele boxer.
Tante le analogie col 2009 ma una grande diferenza. Allora la Lucky ricominciava da 7 persone, oggi da 20.
Un gruppo rodanto e affiatato con il giusto rapporto tra storia e futuro e l'innesto di un secondo allenatore, bentornato a Davide Gatto, altro ex pronto a coadiuvare mister Spadino.
Il 31 agosto ci vedremo al lago Albano per una settimana di pre-preparazione.
Una nuova pagina di storia Lucky è pronta per essere scritta, sta a noi ora scrivere una pagina che valga la pena ricordare.
Il Presidente
