mercoledì 14 novembre 2012

LUCKY JUNIOR - VIRTUS OSTIENSE : 4-2

IL PAGELLONE DEL BELLUGI

BUONO 6 : La cosa peggiore la fa non da portiere, ma da difensore quando decide di dribblare l’attaccante di turno prendendo il gol del momentaneo 1-1. Da portiere si riscatta nel secondo tempo con ottimi interventi, ma soprattutto con una parata a dir poco stupefacente che nega il 2-3 agli avversari, togliendo, con la mano di richiamo, un pallone diretto all’incrocio dei pali. ECLETTICO.    

TALARICO 6 : Un pò troppo timido nel primo tempo con qualche sbavatura di troppo come quando si fa scavalcare dal pallone lasciando praterie agli avversari. Si riscatta nel secondo ritrovando la bussola e francobollando a dovere chi passa dalle sue parte. Corsa e presenza. TENACE.

DE LUCA 6.5 : Che madre natura non gli abbia dato la classe di Nesta è noto a tutti; lui però gioca una partita ringhiosissima, dando man forte all’ispirato “Big Lucio”, che ci mette un filo di classe in più. Guida la difesa ed incita tutti i compagni con tanta grinta, sostanza e soprattutto sana ‘gnoranza rocchiciana. BALUARDO.

TERRIBILI 7 : “Big Lucio” ha il piede ispirato, riesce a far segnare addirittura il nostro Fortini con un assist (e già meriterebbe un 10) e si prende la responsabilità di calciare e realizzare il rigore del momentaneo 2-1. In difesa ci mette tutto quello che ha andando a tappare ogni falla. TUTTOFARE.

SPACCATROSI 6.5: prima partita nella nuova posizione di terzino sinistro. Tiene botta sino alla fine fornendo la consueta tenacia e grinta. Sradica palloni dai piedi degli avversari uscendo a testa alta. TREBBIATRICE.

LATTARINI 6 : Responsabilizzato dalla “scomoda” maglia n. 10 il “Macaco” sulla fascia sinistra si muove frenetico, spesso facendo più confusione che altro. Corre, corre, corre… ogni tanto andrebbe però fermato!! FORREST GUMP.
Dal 70’ circa MONDERNA S.V. : Mister Tazza lo manda in campo al posto della scheggia impazzita Macaco con l’intento di dare maggior peso in attacco. Da il suo e partecipa alla vittoria finale. SENZA NUMERO

LIMITI 6 : Il capitano capisce subito che deve farsi un mazzo così perché lì accanto c’è Dionisi che non è in serata di grazia, Lattarini che si barcamena sulla fascia e Bellucci che pensa solo a montare la guardia sui laterali avversari. Amministra il centrocampo come suo solito, anche se ogni tanto perde la bussola e va fuori giri. JACK SPARROW.

DIONISI 5 : Troppo fioretto e poca sostanza in mezzo al campo. Da uno con la sua tecnica e temperamento ci si aspetta sempre qualcosa in più. Da ricordare un bel “sombrero” con tiro al volo da fuori area che lambisce il palo. SVAGATO.
Dal 60’ circa DJEBALI 6,5 : Entra e suona la carica. Se Federico è stato il sasso che ha colpito e affondato la Virtus Ostiense, il Meghni dei Castelli ne è stato sicuramente la fionda. Mister Tazza lo manda in campo al minuto 60 e lui ci mette fisico e soprattutto la testa. Fa ragionare la squadra, sradica palloni (prendendo anche una brutta botta), da avvio, con azione caparbia, al gol del 3-2. TRAVOLGENTE.

BELLUCCI 5,5 : Gli elogi del Mister forse gli hanno danno alla testa… nonostante la solita presenza in campo rimane spesso avulso dal  gioco, cerca di rimediare con la consueta corsa andando a rincorrere chiunque passi dalle sue parti. Sbaglia però tanto in fase di appoggio e si innervosisce po’. SBRODOLONE.
Dal 55’ circa NICOLA 6 : Mister Tazza lo vede ala e lo butta nella mischia nel tentativo di dare maggiore freschezza alla corsia di destra. All’inizio è un pò spaesato ma trova in breve tempo le misure mettendo tanto impegno e buona corsa. Spreca una buona occasione per il gol del vantaggio dopo una ribattuta maldestra della difesa avversaria. APPRENDISTA STREGONE.

FORTINI 6,5 : Ha il merito di segnare alla prima occasione il gol che sblocca il risultato, con un pallonetto che supera il portiere, dopo un lancio illuminante di Terribili e di procurarsi il rigore del 2-1 con un'azione caparbia. Sul suo piede, o sulla sua testa, però capitano almeno altre tre/quattro opportunità da gol. Solita prestazione di impegno della nostra “punta e compasso”. SPRECONE

FEDERICO 7 : A vederlo zampettare sul campo così alto, magro e dinoccolato, sembra un fondista kenyano capitato per caso in una mischia degli All Blacks. Ci prova in tutti i modi, ma non sembra essere questa la serata giusta. Nel finale di secondo tempo però il “Cobra” esce dalla tana e piazza un uno-due micidiale: tiro dal limite destro dell’aria di rigore che si infila sotto la traversa (3-2) e piazzando poi con freddezza il pallone per il colpo del ko a tu per tu col portiere avversario (4-2). LETALE.

PUBBLICO E PANCHINA 10 : a tutti quelli presenti in panchina e sugli spalti a sostenere la nostra Lucky Junior!! Una menzione speciale al grande Lorenzo "Lollo" De Angelis sempre presente!!

1 commento:

io ha detto...

aridatace er tazza