venerdì 13 aprile 2007

Brindo ai bei tempi andati.......


Non è un casoche scriva proprio su questo blog questo epitaffio d'addio ad uno spirito che nn c'è +, già perchè è proprio con l'inizio di questa avventura con la lucky che è iniziato il declino di un'altra realtà calcistica, quella del terzo tempo f.c., una squadra, sì ma nn basta è questo quello che ho sempre detto a chi mi chiedeva di noi.
Come si fà del resto?! è troppo riduttivo pensare che chi viveva questa esperienza ci veniva solo x giocare al calcio...del resto è possibile farlo ovunque basta andare in qualsiasi campo, centro sportivo ed essere disposti a prendere e dare botte in mezzo al marasma, a farsi maledire dalle proprie donne... o uomini a seconda dei gusti, poi tazza dì che nn ti penso, perchèèè" a fica è a fica ma o pallo è o pallo", ascazzare in mezzo al campo, tribuna, spogliatoio, con compagni, avversari, arbitri ed improbabili spettatori..... no il terzo tempo f.c. nn è, o meglio nn era solo questo, ma molto di più...un esempio di stile e mentalità appartenente ad un calcio d'altri tempi come quello descritto da Solano nelle lande desolate della patagonia dove il calcio inglese x signorine esportato sul rio de la plata aveva abbandonato la sua connotazione "nobiliare x galantuomini" x essere alla merce di tutti al di là della razza,del rango sociale delle disponibilità economiche x essere un momento di confronto sociale, anche di rivalsa, se possibile..... sì a me piace pensare che il terzo tempo f.c. incarnava anche questo, una possibilità nuova e diversa di relazione tra uomini,prima di tutto,e poi forse giocatori, come occasione x confrontarsi al di là del risultato con se stessi e con l'altro compagno o avversario che esso sia, scardinando la vecchia funzione del calcio a livello sociale del "pane et circensis" romano, perchè il calcio nn è solo forma di sfogo x chivive repressamente o non sa essere assertivo, o non sa farsi rispettare.......beh no! il calcio non è solo questo ma qualcosa di diverso ed il terzo tempo f.c. hasempre provato atrasmettere a coloro che avevano l'occasione di giocare con loro ed insiemealoro proprio questo per il piacere di stare assieme e conoscerci/si meglio.
E'un'addio?! O un arrivederci?! ma questo nn lo sò...... in cuor mio penso in positivo e colgo in questa crisi una nuova evoluzione che porti lo spirito del terzo tempo f.c. nella lucky affinchè anche i nostri incosapevoli ed improbabili, almeno quanto noi altri, calciatori possano apprezzare la bellezza di questo sport nella sua interezza, come evento sociale, emotivo, e anche ludico.
Brindo a te allora con un rosso in mano, e ai bei tempi andati ringraziando chi tutto questo lo ha reso possibile..................

Un improbabile editorialista

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