martedì 8 dicembre 2009

Lettera aperta

Ho preso un paio di giorni per riflettere se scrivere la presente, se fosse il caso, se una lettera aperta non avesse creato ulteriori tensioni. Di solito quando succedono fatti come quelli accaduti nella partita Lamaro x Municipio – Lucky Junior, si tende a buttare acqua sul fuoco, a dimenticare il prima possibile le brutte scene viste. Per chi non è a conoscenza dei fatti va detto che mi riferisco alla partita di Terza categoria disputata domenica mattina a Cinecittà, una partita come tante, forse un po’ più tesa. Non è tanto quello che si è visto in campo che va sottolineato. Certo, provocazioni come calci e manate a gioco fermo e arbitro voltato, come quelle subite dai giocatori della Lucky Junior, non fanno bene al calcio e meno ancora allo spirito sportivo, ma a questo purtroppo siamo abituati. Quello che, sicuramente, non si può più tollerare è quello che è successo a fine gara, e che troppo spesso succede nelle domeniche di calcio dilettantistico su molti campi da gioco. A fine gara un gruppo di facinorosi, tifosi della squadra di casa, hanno tentato di aggredire arbitro e giocatori ospiti, accedendo nell’area riservata agli atleti da un cancello che da regolamento deve rimanere chiuso proprio per evitare fatti del genere. Sono seguiti momenti di tensione con arbitro e squadra ospite barricati dentro gli spogliatoi. Va riconosciuto che il presidente del Lamaro si è prodigato per ristabilire l’ordine e che sul gruppo Facebook di tifosi della squadra ospitante molti hanno stigmatizzato il comportamento dei facinorosi, richiamando i propri “compagni di tifo”, se così vogliamo chiamarli, ai valori del fair play e della correttezza. Prendendo atto, quindi, di trovare una sponda di dialogo non solo nelle altre squadre dilettantistiche, ma anche fra molti simpatizzanti e dirigenti del Lamaro x Municipio chiedo un segnale forte dai dirigenti di quest’ultima. Non so quali saranno i provvedimenti del giudice sportivo, e, sinceramente, mi importa poco. Chi deve dare una svolta allo spirito sportivo siamo noi, gli attori principali di questo sport, con l’esempio, prima di tutto, e con scelte decise, volte a isolare e allontanare i facinorosi, siano essi propri tesserati o semplici tifosi.
Aspetto fiducioso un segnale forte dalla società Lamaro x Municipio, e da quei tifosi che hanno dimostrato solidarietà e senso sportivo.
Il presidente della As Lucky Junior
Marco Fortini

1 commento:

dinamobadia ha detto...

vabbe, cerchiamo di sdrammatizzare....evidentemente simo una squadra che non regala nulla e gli altri non ci vogliono stare...
l'anno scorso non ci minacciavano certo.