domenica 5 giugno 2011

Nove anni di Lucky


Era tra fine maggio e inizio giugno, due ragazzi poco più che ventenni varcavano la soglia della Lega Nazionale Dilettanti. La sede non era quell’enorme palazzone di vetro su via Tiburtina, ma un vecchio palazzo su una traversa della stessa via, proprio affianco a una fabbrica di uova di pasqua. Correva l’anno 2002, nasceva il progetto Lucky Junior.
Ricordo come fosse oggi quel giorno, il momento in cui col Rocchiciano ci guardavamo intorno senza sapere se fosse il posto giusto, gli sguardi perplessi degli impiegati mentre ponevamo la semplice domanda: ”Come si iscrive una squadra in terza categoria?”. Non arrivavamo neanche a undici e la metà di noi non aveva mai messo piede in una partita ufficiale, quanto al campo dove ci saremmo allenati, non ne avevamo la minima idea.
Riguardo a quei momenti oggi, a quei due ventenni, e mi sorprende sul viso la stessa espressione degli impiegati che li guardavano nove anni fa. Come fu che ci ritrovammo a compilare le liste di gara all’esordio della prima partita di campionato ha il sapore del miracolo. Per un ateo come me l’unica spiegazione è che il miracolo lo fece un gruppo di ragazzi incoscienti, entusiasti, motivati. Come fu poi che le domeniche di liste di gara durarono nove anni, allora, è storia ancor più lunga, fatta di centinaia di persone, uomini di sport e non, aspiranti professionisti calciatori e nostalgici di un calcio che non c’è più. Una storia fatta di emozioni, amarezza, orgoglio, gioia, lacrime e risate, rimpianti e speranze.
Alle soglie del decennale la Lucky Junior è un gigante steso, stremato da nove anni di brandelli d’anime che gli hanno lasciato un barlume di vita. La Lucky Junior il prossimo anno compirà i primi 10 anni di vita, festeggiata dal coordinamento di associazioni che da essa hanno avuto vita. Ma perché questa festa sia significativa c’è bisogno di tutte le persone di buona volontà, non di quelle che, per capirci, aspettano i miracoli di un Dio, ma di quelle che credono nei miracoli costruiti dagli uomini.
Il gigante dorme, insieme lavoreremo al suo risveglio.

2 commenti:

" THE CONDOR " ha detto...

Belle parole,presidèèèè,ma son solo parole e le parole le porta via il vento!!!!!Servivano fatti in questi 2 anni e la cosa che mi fa rabbia e che da parte tua ne bastavano pochi per non sfasciare tutto!!!!Ed,invece,neanche quel poco hai fatto!!!!Comunque,in bocca al lupo,Condore

Lucky Strike ha detto...

Luca, io sto facendo di tutto per evitare di entrare in polemica con voi. Entrambi abbiamo cose da rimproverarci. Continueremo ad avere idee diverse sulla gestione di un'associazione sportiva e su quali siano i "fatti". Le strade si dividono e anche se mi dispiace molto sono convinto che ognuno debba seguire la sua idea di sport. Vi auguro di vincere tutte le partite del prossimo anno... tranne le due contro la Lucky Junior naturalmente;-)