Silvestri in porta, il Rocchiciano libero con davanti Jhonny stopper, Sorbino - Of Ruzza terzini, Consoli a dare corsa e a confondere le acque a centrocampo e Muflone di nuovo unico faro, Briscoletta - Frisina sulle fasce, Bellucci - Spadino avanti, pronti a darle e a buttarla dentro. Fabione pronto a entrare terzino e ‘O Jucatore jolly! Questa sì, era una formazione da Derby. Purtroppo, però, alcol e sostanze “galvanizzanti”, tra cui i lipidi degli spiedini del “Ponte”, hanno fatto sbottonare Spadino che ha dichiarato: “al derby ammonisco l’arbitro”. È stato l’inizio della fine, secondo fonti Aia (associazione italiana arbitri) il direttore di gara, già in diffida, ha preferito piuttosto lanciare la propria auto a folle velocità contro il fantasma di Cruyff che vagava sulla Tuscolana. Schianto inevitabile e derby rimandato a data da destinare. È a questo punto che è sceso in campo un altro spirito, quello che si impossessa dei giocatori della Lucky Junior ogni qualvolta abbassano le difese. Mentre gli avversari rientravano ordinatamente nei ranghi, la Lucky ha dato vita a un derby nel derby: partita a metà campo, 8 contro 8, e mentre il fantasma di Cruyff era ancora impegnato a redigere il Cid, altri tre spiriti hanno fatto la loro comparsa per completare la rosa: quello del Presidente che saltava su un solo ginocchio, quello della punta Curti, che saltava su un solo gomito e quello di Tommy che saltava per aria ogni volta che Fabione lo toccava.
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