mercoledì 29 gennaio 2014

LA FILOSOSIA DEL "CRUCCO"

CERTI SABATI

Certi sabati pomeriggio con il borsone sulla porta, un pranzo leggero e il ritrovo nel piazzale fuori al campo, quegli stessi in cui tra una chiacchiera ed una presa per il culo comincia ad ammontare quella piccola frenesia che diventerà furore agonistico. Quelli in cui ti trovi ad essere grande eroe di una piccola vicenda, o piccolo interprete di una grande storia, quei sabati in cui il filare verde del campo è come un mare calmo prima della tempesta, e gli occhi bruciano al sole mentre si cerca da lontano l’ultima frontiera. In certi sabati quel maledetto centimetro diventa come un muro di marmo da raschiare con le unghie, mentre le case intorno si sbriciolano come castelli di sabbia. Questo sabato i miei eroi sono Luca Di Tommaso e Alessio Silvestri, la mia serie A è Ponte di Nona, dove in un campo di periferia si è scritta una grande pagina di quella che diventerà la nostra piccola-grande storia. Storia di un gruppo nel quale le qualità personali non si dissolvono ma si amplificano e il gap di prestazione che si genera in campo diventa l’occasione per agognare un altro sabato pomeriggio così, per essere ognuno il prossimo eroe di un Luca Di Tommaso o di un Alessio Silvestri.
Grazie ragazzi, grazie Lucky.
Daniele Nuccilli
p.s. Se la prossima partita giocherà ancora Cicchetti muniamoci di defibrillatore!! Quando ho detto che era impossibile togliermi palla ero in trans agonistica! Non lo penso davvero, con un cecchino sulla finestra ciò potrebbe anche accadere!

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