martedì 20 gennaio 2015

LUCKY JUNIOR - ANTONIO IANNI: 0-3

Il Pagellone del Bellugi

Una sconfitta pesante e non solo nel risultato, così tondo da non dare alibi. Queste tre partite dopo la sosta natalizia (Real Valmontone, Marino e Antonio Ianni) dovevano farci capire che ruolo avere nel campionato, dovevano essere la rampa di lancio per posizioni di più prestigio. Una spinta per raggiungere quanto meno il quarto posto utile per i Play-off. Non serve a nulla adesso piangersi addosso, dire quello che potevamo fare e quanto fossero scarsi alcuni nostri avversari che ci hanno battuto. I fatti dicono solamente che siamo decimi con soli 13 punti e che il quarto posto dista altri 13 punti... Per cui iniziamo ad allenarci, a correre ed a vivere ogni partita da squadra di bassa classifica. Il che non vuol dire essere scarsi, difendersi ad oltranza, vuol dire interpretare ogni partita sapendo che devi giocarla fino alla morte per risalire la china e conquistare punti. Tornando alla partita iniziamo questa volta con un certo piglio prendendo subito in mano il pallino del gioco anche se con una certa sterilità offensiva. Quando meno te lo aspetti però prendiamo il consueto gol su palla inattiva: palla dentro dalla trequarti, tutti restano a guardare mentre il centrale difensivo stacca da solo di testa ed insacca alla sinistra di un non irreprensibile Viola. Subiamo il colpo ma dopo appena cinque minuti gli avversari rimangono in 10. Sembrava essere la svolta ma invece ci ammosciamo e prendiamo addirittura il 2-0 su una palla persa da Orsolini in ripartenza sulla trequarti e con una linea difensiva poco attenta a coprire il buco (Bellucci in particolare). Ci affidiamo troppo ai lanci lunghi e non succede praticamente nulla fino all’intervallo. Il Mister decide di cambiare subito Bellucci ed Ingannamorte con Anyanwu e Nulli nella speranza di dare più profondità e brio alla manovra. La squadra però sembra averne veramente poco nelle gambe e nella testa ed uno sterile possesso di palla non genera che pochi grattacapi al bravo portiere dell’Antonio Ianni. Gli avversari sono in salute e riescono spesso a metterci in apprensione in contropiede anche con soli due/tre uomini. Nel finale di gara prendiamo il 3-0 su calcio piazzato e l’inutile espulsione diretta di Di Tommaso per proteste. Più che stare piangersi addosso adesso dobbiamo lavorare sul campo e dare tutto per risalire la china. Per cui ragazzi non molliamo e facciamo vedere adesso la forza del nostro gruppo! GO AHEAD LUCKYS
TABELLINO: VIOLA 5,5, BELLUCCI 5 (dal 46’ NULLI 5,5), DE LUCA 6, GATTO 5,5, ORSOLINI 6, INGANNAMORTE 5 (dal 46’ ANYANWU 5,5), TEMPESTA 5,5 (dal 55’ SILVESTRI 6), NUCCILLI 6, ARMENI 5 (dal 80’ FERMANTE S.V.), SALATINO 6, DI TOMMASO 5. PANCHINA: PAZIENZA, CINQUE. ALLENATORE: MASSA.
ESPULSI: DI TOMMASO.
VIOLA 5,5 – Non sta attraversando un gran periodo di forma e se ci metti anche lo stato generale della squadra non è veramente un buon momento per gli estremi difensori della Lucky. Sul primo gol poteva fare forse qualcosa in più anche se l’avversario stacca di testa da solo in area di rigore. Qualche buon intervento ma anche un paio di “panzate” a terra che mettono i brividi su tiri non proprio irresistibili. APPESANTITO
BELLUCCI 5 – Non una cattiva prestazione ma l’errore di posizione sul secondo gol dell’Antonio Ianni è da penna rossa. Peccato perché sembrava in ripresa rispetto alle ultime uscite. Sostituito nell’intervallo per dare maggior qualità alla manovra. SUNSET BOULEVARD
Dal 46’ NULLI 5,5 – Nell’inedito ruolo di terzino a sinistra cerca di fare quello che gli riesce meglio ovvero saltare l’uomo in progressione. Davanti a se però si trova molta più distanza rispetto a dove riceve palla di solito, sulla trequarti, ed alla fine conclude poco. Sicuramente più intraprendente in avanti rispetto al compagno. THE CALIFORNIA RAISIN
DE LUCA 6 – Non so perché ma mi ha ricordato molto l’ultimo leggendario soldato giapponese Hiroo Onoda che si arrese solamente nel 1974 dopo che il secondo conflitto mondiale era finito da un pezzo. Ha continuato a combattere perché gli era stato ordinato di farlo. Ecco, Rocca ha lottato fino alla fine, non curante del risultato e del fatto che per molti di noi la guerra era finita da un pezzo… L’ULTIMO SAMURAI
GATTO 5,5 – Tanti errori nei passaggi che non fanno parte del suo bagaglio tecnico e che denotano forse una mancanza di tranquillità in campo. Tenta continuamente il lancio in profondità per i compagni quando il messaggio da dare alla squadra doveva essere quello di giocare. Prova il tiro da fuori un paio di volte ma questa volta è un tiro al bersaglio ai piccioni. BIRBA
ORSOLINI 6 – Gara positiva come sempre quella del nostro Orso seppur sbagli il passaggio in ripartenza che porta all’azione del gol del 2-0 dell’Antonio Ianni. Ha una buona gamba e soprattutto nel secondo tempo i compagni lo cercano continuamente, anche perché era uno dei pochi a fare movimento senza palla. In fase difensiva soffre più del solito la dinamicità degli avversari ma in un modo o nell'altro alla fine se la cava sempre. BERSAGLIERE
INGANNAMORTE 5 – Finchè rimane esterno di centrocampo lavora molto sulla fascia, come spesso gli accade, dando una grande mano in fase difensiva. Spostato centravanti si perde definitivamente in un ruolo che forse non gli appartiene più ma c’è da dire che riuscire a fare qualcosa di buono con continui lanci lunghi è veramente dura per chiunque. E’ comunque un giocatore prezioso per la squadra, una presenza importante anche nello spogliatoio ed un passo falso non può minare quanto di buono fatto vedere fino adesso. DAJE INGANNA!!!
Dal 46’ ANYANWU 5,5 – Si muove molto, svariando da un lato all’altro del campo, giocando continuamente sulla linea del fuorigioco. Gli capitano anche un paio di buone occasioni ma le conclusioni sono veramente passaggi al portiere. BATTERY LOW
TEMPESTA 5,5 – Non può metterci sempre una pezza lui e se corre da solo a contrastare è come se fosse un criceto sulla ruota… non si va da nessuna parte. Mettici pure un suo leggero calo fisico ed alcuni avversari che corrono a velocità doppia rispetto alla nostra, c’era ben poco da fare. HAMTARO
Dal 55’ SILVESTRI 6 – Gioca di sponda ed è uno dei pochi a riuscire ad inquadrare lo specchio della porta nel secondo tempo, seppur non impensierendo l’estremo difensore avversario. Un po’ come Nuccilli deve spesso ritardare lo scarico palla perché i compagni giocano a nascondino o non si muovono proprio e si trova così subito ingabbiato. Da ricordare un ottimo pallone filtrante per Anyanwu, che spreca, ed un paio di aperture per Nulli sulla sinistra. FALSO NUEVE
NUCCILLI 6 – I compagni giocano alle belle statuine e deve troppo spesso ritardare il tempo della giocata con la conseguenza di trovarsi addosso gli avversari che corrono come cani rabbiosi. Per fortuna riesce ad amministrare la situazione con calma olimpica non perdendo praticamente mai palla. IL PREDICATORE DEL DESERTO
ARMENI 5 – Q uest’anno non riesce proprio a dare una svolta alla sua stagione. Troppo moscio e fuori dalla partita si impappina in continui giochetti palla c’è, palla non c’è che servono a poco. ITURBIZZATO
Dal 80’ FERMANTE S.V. – Debutto amaro per l’acquisto della sessione invernale della Lucky. Pochi minuti nei quali riesce a fare meglio di tanti compagni: una sovrapposizione, un ottimo cross messo in area di rigore che per poco non porta al gol. Mancino naturale, dotato di una grande botta dalla distanza sarà sicuramente utile alla causa di Mister Massa. CORRI SEBINO
SALATINO 6 – Il migliore in campo per intensità e cattiveria. E’ l’unico a crederci fino alla fine rincorrendo fino all’ultimo secondo di partita gli avversari. Non sarà ancora il Salatino che conosciamo sotto porta ma almeno ci mette le palle. Un esempio da seguire per tutti. BRAVEHEART
DI TOMMASO 5 – Dire che non si impegna e che non ci metta grinta in campo sarebbe un eresia ma troppo spesso ultimamente la trasforma in nervosismo ed isterismi. Vedi l’inutile espulsione nel finale di gara. IL LATO OSCURO DELLA FORZA
NON ENTRATI: CINQUE, PAZIENZA.

FUORI DAL CAMPO 8: Una nota di merito al grandissimo Fabrizio Croce che ci segue dagli spalti con tanta sofferenza e partecipazione! Sappiamo quanto vorresti essere in campo con noi per cui rimettiti presto!! Un grazie anche a “Ramiro”, Leo Tuzi, Dionisi, il presidente Fortini, a Bellucci Senior, mamma Nuccilli e tutti i presenti che ci hanno incitato dalla tribuna. Speriamo che nella prossima partita casalinga torniamo a gioire insieme a voi!!! CURVA LUCKY

Nessun commento: