martedì 11 dicembre 2007

Acqua e fango... brace e vino


Caro Jhonny, è gente come Fortini che scrive, da queste parti gente come i giocatori della Lucky che sono sopravvissuti ai vari esodi, agli infortuni, alle sirene di altre squadre, al tempaccio, ai parenti e alle squalifiche, gente come loro, dicevo, si sono presentati in calzoncini di un po’ tutti i colori e le magliette storiche, come dice Fabione “quelle con la lampadina”, al campo gelato della prima in classifica a punteggio pieno Colle di Fuori. Mentre sugli spalti le due tifoserie hanno dato vita a un gemellaggio sancito da salcicce alla brace, vinbrulé , liquori e generose dosi di vino casereccio, qualche metro più giù le due squadre davano battaglia in mezzo al fango. In un campo ai limiti della praticabilità, la Lucky ha tirato fuori una delle più belle prestazioni della sua storia. Subisce il primo gol nell’unico vero pasticcio difensivo di tutta la partita, continua a lottare rendendosi pericolosa un paio di volte, rientra in campo nel secondo tempo, a testa alta subisce il secondo gol a metà del secondo tempo, ma lotta fino alla fine segnando su rigore il 2 a 1 e mettendocela tutta per pareggiare. Purtroppo non basta neanche una prestazione del genere a strappare il punto sul campo dei primi, ma i 13 che si sono presentati a Colle di Fuori, perché in 13 eravamo, hanno dimostrato che una Lucky al completo e che non smette di lottare, quest’anno, può affrontare chiunque senza timori reverenziali… e questa è veramente la novità più bella, in attesa di recuperare “gente” prestata alla Spagna, che qui tutti aspettano manco fosse Samuel…

Meloni: Fabione rientra titolare nella partita più difficile del girone di andata. Chiede e ottiene dall’arbitro di indossare la maglia nera piuttosto che quella bianca con argomenti stringenti: “arbitro se me metto quella bianca co’ tutto sto fango mi moje m’ammazza!”. Sarà la maglietta nera, sarà la voglia di tornare titolare, sarà che lo sta allenando un certo Fortini, il nostro Vice Presidente tira fuori una buona prestazione. Più sicuro di come ce lo ricordavamo sulle uscite alte fa un paio di belle parate sulle conclusioni in area avversarie, partita pressoché perfetta se non fosse per il secondo gol che in realtà avrebbe potuto evitare. Voto 6.5

Di Giorgio: Papero ha finalmente la possibilità di mettersi in mostra dal primo minuto complice la squalifica di Di Ruzza, è sicuramente uno dei migliori in campo. Gioca terzino destro e non sbaglia quasi niente. Concentrato dal primo al novantesimo fa quello che va fatto su un campo in quelle condizioni, aggredisce l’avversario quando si impantana nelle pozzanghere e spazza senza rischiare l’appoggio. Voto 7.5

Sorbino: Nel mare di pozzanghere di Colle di Fuori il Sorbo sembra un faro. Si spegne e si accende in continuazione, entra in anticipo, salta l’uomo e con la stessa facilità sbaglia stop e lancia direttamente in fallo laterale. Gioca un primo tempo da esterno sinistro come centrocampista prestato alla fase difensiva e nel secondo tempo torna a fare il difensore. Una partita leggermente schizofrenica la sua, con picchi in alto e in basso ma il risultato finale è comunque in attivo… non smette mai di combattere. 6+

Moretti: No è certo una delle sue migliori partite, su un campo in queste condizioni le differenze tecniche si livellano non poco e così il Moro deve combattere nel fango e spazzare il prima possibile, sul primo gol fa l’errore di chiamare l’uscita al portiere invece di calciare la palla in fallo laterale, sulla palla arriva la punta che ci fa il primo dei due gol. 6 perché un errore del Moro fa sempre colpo…

D’ammassa: Anche il Professore fatica un po’ di più non potendo giocare la palla, ma la grinta e la forma fisica non lo fanno sfigurare, si divide la colpa con Moretti sul primo gol ma gioca una partita da gladiatore. 7

Raoul: Nel primo tempo, quello in cui gioca da terzino, fa tutto quello che c’è da fare, si propone persino in attacco. In una delle azioni più belle della partita non incolla una palla al volo di sinistro servita da Muflone, sarebbe stato un gol da inserire di diritto nella videoteca della Lucky Junior. Nel secondo tempo va a fare il centrale, e anche lì sbaglia poco. Un po’ più di continuità negli allenamenti e la Lucky potrà contare su un altro difensore degno di questo nome. 7

Mancini: Non è sicuramente la sua partita. Su un campo così pesante non può giocare in velocità palla al piede come sa fare, il controllo di palla gli riesce difficile e gli avversari menano come fabbri, si riscatterà sicuramente la prossima partita a Nemi dove chi scrive è pronto a scommettere che metterà la sua firma su uno dei gol… per ora 5.5

Buono: Nel suo caso il campo sembra fatto apposta per esaltarne le qualità. Corre per 90 minuti, contrasta, prova qualche lancio e si tuffa nelle pozzanghere manco fossero piscine. Fa sicuramente un lavoro preziosissimo a centrocampo e il 7.5 non glielo leva nessuno.

Condor: partita in penombra per il Condor che infangato e infreddolito non riesce a spiccare il volo. Lotta come sempre ma troppo spesso si incaponisce a giocare la palla in una giornata in cui di giocare la palla non se ne parla proprio. Si fa prendere dalla fretta in un paio di occasioni battendo punizioni a centrocampo senza aspettare che la squadra salga, in una di queste occasioni rischiamo di prendere gol… è fortunato che non succeda e strappa così il 6.5

Berrettoni: gioca trequartista e ci gioca proprio bene. Un Briscoletta così sicuro di sé non si vedeva da tempo immemore. Si butta su tutti i palloni, un incubo per gli avversari… dove c’è il pallone tra i piedi di una avversario c’è Briscoletta che contrasta. Imposta anche per quanto possibile e nel primo tempo prova un tiro dalla trequarti che per un attimo fa trattenere il fiato. La migliore partita di quest’anno gli vale l’8-… per averlo pieno aspettiamo il gol.

Limiti: Capitan Muflone è semplicemente uno spettacolo. Nel ruolo che fa Totti alla Roma brilla di luce propria e illumina il gioco. Riesce a giocare la palla nonostante il lago di fango che ha sotto i piedi, gioca a testa alta e dribbla persino le pozzanghere, l’apertura per Raoul che arriva sul secondo palo nel primo tempo è da applausi, in più e il primo a pressare per tutti e 90 i minuti, ci mette grinta, cuore e soprattutto umiltà, e quando gioca con umiltà non è secondo a nessuno. Voto 8-

Lombardi: Alla mezz’ora dalla fine si rivede in campo anche Spadini. Ci mette 6 minuti a farsi ammonire, cosa che ci potrebbe stare per un fallo a centro campo, ma naturalmente il “ragazzo del pane” si fa ammonire perché non tiene a freno la lingua. In una Lucky che continua a maturare sia sul piano tattico-tecnico che caratteriale c’è bisogno di uno Spadini che usa la testa piuttosto che la lingua, quella di sabato sarebbe potuta essere la sua partita per le caratteristiche che gli conosciamo e lui si da dafare, ma può e deve ancora crescere tanto. Voto 6+

Bellucci: e a proposito di ritorni il secondo tempo vede un’altra vecchia conoscenza della Lucky. A causa dell’impossibilità ad allenarsi con continuità gioca solo 15 minuti, ma avere Roby in squadra fa sempre piacere. Si vede che fatica a inserirsi in un gioco che mister Simoni prova e riprova in allenamento, ma ci mette tanta grinta il e solito cuore… Bellocci uno di noi! 6

Mister Raffaele: Il nuovo acquisto nell’area tecnica si sta dimostrando un ottimo acquisto. Gli basta uno sguardo per capire come far giocare la squadra e le istruzioni che da sono puntuali e azzeccate. Legge bene la partita e tra primo e secondo tempo rincara la dose di consigli, ormai si è abbonato al 2 a 1 nelle trasferte contro le prime ma in entrambe le occasioni che ha guidato la squadra dalla panchina la Lucky non ha sfigurato. Voto 7.5

Ps: un 10 pieno invece alle due tifoserie, quella di casa si dimostra ospitale e corretta, offre panini con le salsicce e pancetta alla brace, quella ospite va premiata per aver seguito la Lucky in una delle trasferte più fredde e umide di tutti i tempi. Un ringraziamento quindi a che ci ha accompagnato: Padre Buono, Di Ruzza, Marcone, Yuri, il buon Silvestri, il Rocchiciano e uno più grande al dirigente, Mister Mario, che sicuramente ci rende molto, ma molto più “professionali”.

5 commenti:

dinamobadia ha detto...

occhio al silvestri che rientra dalla porta de dietro...

abbello tanto dò vai, sei marchiato luckyjunior.

ragà non ve lamentate del campo che venite dalla bambagia!!

briscoletta ha detto...

Regà aiuto!! non cìho benzina!! chi me viene a pia' per venire agli allenamenti??
per jonny: sciopero degli autotrasportatori, benzina finita, adriano a piedi.
non so manco come andà a lavoro!! devo centellinare quello sputo di benzina che mi rimane!
ps: grazie al presidente per il giudizio per sabato!sarà il primo che abbraccerò al mio gol domenica.. sempre che c'ho la benzina per veni!

briscoletta ha detto...

c'ho ... ovviamente...

Stefano ha detto...

briscole se riesci ad arrivare nei pressi di casabianca ti porto io, un'ala come te non si può lasciare a casa

briscoletta ha detto...

grazie ste' ho rimmediato uno strappo da claudio, mi viene a prende sotto lo stadio di marino!
se vedemo dopo...