giovedì 14 febbraio 2013

L'INTERVISTA : PAOLONE GIORGI


Il centrocampista Paolo “Paolone” Giorgi ha rilasciato una lunga intervista pochi minuti fa ai microfoni di Tele Vallericcia. Queste le sue parole:

Ti sei presentato bene in campo nell’ultima partita con quel gran recupero. Che sensazioni hai avuto dopo?
Ho agito d’istinto e le gambe andavano da sole. E’ stata la mia più grande partita da quando sono alla Lucky!
Ho letto che sotto casa tua sei abituato a segnare bei gol. Nell’estate del 2001 hai fatto il gol più bello del condominio?
Si, ho fatto un gran gol a giro sotto il terrazzo della Sig.ra Maria dell’int.1.
Le tue caratteristiche? Ci ha impressionato la tua capacità di verticalizzare.
Mi piace giocare davanti alla difesa, che è quello che piace anche al mister. Cerco di servire subito i giocatori che ho davanti, cosi facciamo faticare le altre squadre e soprattutto così io corro di meno.
Il tuo impatto con la Lucky?
Questa è una bella domanda. Ancora non so come sono venuto qui, mi ricordo di essermi addormentato nel mio letto, poi mi sono trovato a giocare accanto a Fortini. Il primo anno di Lucky ero troppo giovane ed è andato male, ma non avevo ancora capito come andavano le cose in questa gabbia di matti.
Una squadra molto serena...
Il mix è giusto: ci sono giovani e giocatori di grande esperienza e caratura internazionale. C’è gente di caratura internazionale che ha giocato con il Cinecittà Bettini! Il mio carattere positivo mi aiuta nell’ambientamento, ma anche i ragazzi ti aiutano, son tutti molto semplici, a parte Di Ruzza che è un maledetto gatto nero
Peppe Incalza: ne parlasti in maniera straordinaria.
Deve solo star bene fisicamente. E' fortissimo, il suo obiettivo è di scaldarsi almeno un’ora ed essere al 100%. Una volta che si è messo a posto diventerà titolare, è fondamentale, ha qualità tecniche e di corsa non indifferenti. Così la finiremo di vedere gente come Bellucci in campo!
A proposito di Bellucci, questa estate sei arrivato e hai parlato subito male di lui…
Per me, quando sfidavo Lollo per il titolo di battimuro, l’ho avevo preso come modello. Poi ho scoperto che dice solo cazzate e volevo esternare quello che sentivo.
Le ambizioni nella Lucky?
Sono qui per vincere e questo è importante, se si vince può essere che il presidente ce offre finalmente una birra e chissà pure un panino con la salsiccia.
Mancinelli ti ha accostato a Redondo
Si, anche se credo che l’argentino mi possa pulire riccamente gli scarpini.
Dove puoi migliorare
Non credo di dover migliorare, la mia mamma dice che sono perfetto così.
Il tuo rapporto con Remigio?
E’ buono, lui è l’allenatore e ha rispetto, stima e fiducia di tutti noi. Mi sforzo di fare tutto quello che lui dice e credo che si veda. Magari non per tutti i 90’...
Cosa pensi del mister?
All’inizio quando si presentava col suo bel pc portatile e mi ha chiesto i miei dati personali credevo che me stava a vende qualcosa. Ma poi ho capito che era uno posto! Uno da Lucky!
Qual è il tuo rapporto con i tifosi?
C’è un grandissimo calore qui a Castel Gandolfo, mi sono trovato molto bene e non posso che ringraziarli. Quando mi incontrano da Sesta mi chiedono sempre l’aperitivo.
Come ti devono chiamare i tifosi della Lucky?
Per me è lo stesso… Paolone…Maledetto Roscio… fate voi
Il tuo sogno? Un gol?
… uno scatto di 100 metri.

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