lunedì 10 giugno 2013

IL PERSONAGGIO: CARLO DE ANGELIS

L'intervista del Bellugi


Attraverso il canale tematico Lucky Channel, è andata in onda un'intervista esclusiva al colpo di mercato Carlo De Angelis, giocatore ai margini con la CETUS e che con Remigio Massa è diventato da subito titolare ed è stato anche protagonista nell'ultimo match di Coppa ACLI proprio contro la sua ex squadra .

Stai giocando molto bene, come stai vivendo questa situazione?
"Sei mesi senza giocare praticamente mai, ora era il momento giusto. Con Mancinelli e Massa, che mi fanno il lavaggio del cervello a lavoro, riesco a dare sempre il 100%. Vincenzo soprattutto mi ha detto tante cose, mi ha dato tante motivazioni e l'unica cosa che potevo fare era di entrare in campo e fare il meglio".

Appena arrivato il Mister ti ha subito parlato dell'importanza che avresti avuto nella squadra?
"Sì ma non l'ha detto solo a me lo ripete a tutti i giocatori. A me ha detto che sono un buon giocatore, che posso giocare in diverse posizioni, che ho una testa buona e soprattutto che gli devo almeno sei mesi di caffè pagato alle macchinette. Mi ha dato la motivazione che avevo perso".

Massa nel dopo partita contro la CETUS ai microfoni di Radio Vesuvio ha detto di reputarti un giocatore molto forte, ti ha fatto piacere?
"Tanto. E' una brava persona, che parla sempre chiaro. Alla Cetus non funzionava così”

Quanti ruoli hai già fatto nella Lucky?
"Tre, quattro. Non è facile ma se ci si deve adattare lo si fa. Io mi sento centrocampista offensivo ma se serve di giocare più dietro, come nell’ultima partita, non c'è problema".

Nel 4-3-3 “Remigiano” ti trovi bene?
"Sì. Preferico solitamente arrivare da dietro, così posso vedere tutto il campo e i miei compagni per aiutare, ma giocare più vicino alla porta è meglio perché così magari posso fare gol".

Cos'è successo alla Cetus? Come hai preso la decisione di venire alla Lucky?
"Non sono mai stato 6-7 mesi senza giocare da titolare. La panchina va bene, è una motivazione in più per fare meglio, ma nella mia testa io credevo di avere poche opportunità e per questo volevo trovare una squadra dove poter giocare di più. Il calcio è così poi può cambiare tutto da un giorno e l'altro e ora sto qui. Poi ho visto Mancinelli e Massa disperati sulle scrivanie a lavoro ed ho deciso di venire a dare una mano".

C'era anche la Sbofarda su di te?
"Sì è vero, poi anche altre 3-4 squadre".

Il tuo rapporto con i tifosi?
"Perché abbiamo dei tifosi?”

Questo gruppo può essere vincente...
Abbiamo fatto un bel lavoro da quando sono qui, c'è un obiettivo, quello di vincere, quello di alzare la Coppa ACLI".

L’Atletico Castelli è un avversario duro...
"Sarà sicuramente una gara difficile. Loro sono i vincitori dell’ultimo campionato ACLI, è una squadra dura e difficile da affrontare. Ma noi dobbiamo iniziare a vincere, abbiamo questo obiettivo".

La Lucky punta a tornare in Terza Categoria...
"Sì, con questa squadra non si può giocare solo nel campionato ACLI".

Catanzani?
“E' un giocatore incredibile non lo conoscevo, è un riferimento per la squadra".

Cicchetti?
"E' l'uomo del momento, è più giovane di me ed oltre che un bravo giocatore è anche un bravo ragazzo, poi porta delle torte di mele spettacolari.”

Un obiettivo per il futuro?
“Sbrigarmi anche io a fare il primo gol con la Lucky prima di Bellucci!".

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