giovedì 6 giugno 2013

CETUS - LUCKY JUNIOR : 3-3

Il pagellone del Bellugi


BUONO 6,5 - I problemi fisici ed il maltempo lo stanno logorando come la ruggine corrode il metallo, tra i pali però trova sempre la forza per arrivare sul pallone. Stilisticamente non sarà Pagliuca ma l’importante per tutti è che sia efficace. Meriterebbe un voto più alto ma sul terzo gol poteva fare sicuramente meglio: brutta palla persa a centrocampo da Bellucci su rinvio dal fondo, l’attaccante (Giannini) si invola verso la porta, tiro forte a fil di palo dalla trequarti e “panzata” di buono che non riesce a darsi lo slancio giusto per arrivare sul pallone. Da ricordare l’ottima parata in controtempo su deviazione di Talarico e lo stupendo volo acrobatico nel secondo tempo su un insidioso calcio di punizione dal limite dell’area. MISTER FANTASTIC

TALARICO 5,5 - Partita difficile perché il centrocampo non riesce a reggere botta e si trova spesso infilato dal laterale che è una freccia. Quando deve impostare sbaglia troppi palloni è vero ma i compagni giocavano a nascondino in mezzo al campo. Da rivedere la posizione sul primo gol quando su un cross dalla sinistra non si capisce con De Luca e lasciano solo l’attaccante sul secondo palo che insacca con facilità. Un passo indietro rispetto alla scorsa partita. GAMBERONE

DAL 65’ MONDERNA S.V. - Serviva qualcosa di più li davanti e viene mandato in campo nella speranza che sfrutti i suoi buoni movimenti in profondità e quella buona vena realizzativa che ha soprattutto negli ultimi minuti. Non riesce nel complesso a dare quel cambio di marcia alla squadra rispetto agli altri subentrati nel secondo tempi (Cicchetti ad esempio) ma ha il merito di entrare nell’azione del gol del pareggio allo scadere. AMULETO

DE LUCA 6,5 - Dopo dieci minuti capisce subito che insieme al “connazionale” Giorgio dovranno fare gli straordinari. La squadra inizialmente gioca bene, trovando anche il gol, poi però si perdono le misure in mezzo al campo ed è costretto a fare interventi quasi sempre al limite. Nel secondo tempo, quando bisognava rimontare e con la squadra sbilanciata in avanti, è stato assolutamente perfetto con anticipi ed interventi da difensore di alta classe. ULTIMA LEGIONE

CATANZANI 6,5 - Partita come sempre di grande grinta, cuore e carisma. Di testa se non ci fosse lui li dietro sarebbero dolori, in un modo o nell’altro la prende sempre lui. Ogni tanto perde la testa quando vede che la squadra non morde, non sbrana le caviglie, ma lui è fatto così prendere o lasciare. Io preferisco averlo sempre come compagno che come avversario! FURIA (ROCCA DEL WEST)

CARLETTI 6,5 - Nei primi venti minuti è l’arma in più della Lucky sulla sinistra. Tre azioni personali e due assist gol per Tranquilli e Fortini. Il primo con un bel cross teso dalla trequarti che pesca solo soletto Tranquilli sul secondo palo, il secondo con una strepitosa azione, serpentina, entra in area, assist rasoterra per Fortini che non può proprio sbagliare. Dopo il 2-2 la squadra sparisce dal campo e fatica a trovare spazi anche perché deve pensare molto a difendere. Si avvilisce un po perché si vede che ha gamba e vorrebbe dare e fare qualcosa di più per la squadra, ma i troppi errori di costruzione lo limitano parecchio. IMBRIGLIATO

TERRIBILI 5,5 - Il Mister gli chiede di sacrificarsi in un ruolo non suo vista l’assenza del Capitano Limiti e dell’acciaccato Nulli, che parte inizialmente in panchina. Non riesce a trovare la posizione ed i movimenti corretti anche perché giocare a tre è complicato soprattutto se il pacchetto dei centrocampisti è praticamente “adattato”. Sicuramente con un Limiti alle spalle che guida il pacchetto avrebbe reso di più. Tornando alla prestazione personale sbaglia tanti passaggi perché si innervosisce ma ha carisma e cerca di rimediare andandosi a conquistare e strappare palloni, prendendo diversi falli che fanno rifiatare la squadra. AIAAAA AIAAAA SIGNORE… ME STANNO A MASSACRA’! E DAJE NOOOOO!

DAL 65’ NULLI S.V. - Non è al meglio per un fastidioso infortunio che lo ha fatto stare fermo durante la settimana. Quando entra in campo nel finale però si vede la differenza in mezzo al campo e con Cicchetti la squadra riesce finalmente a prendere in mano la situazione. Si procura con la solita abilità palla al piede la punizione dalla trequarti dalla quale poi nasce il gol del pareggio. CUM GRANO SALIS

BELLUCCI 5 - I primi dieci minuti avevano fatto ben sperare Mister Remigio che sperava, vista l’assenza di Limiti e Nulli, che potesse dare quel qualcosa in più in mezzo al campo. Inizia subito con un lancio illuminante per Tranquilli che viene anticipato all’ultimo secondo e si fa comunque trovare libero per lo scarico dei difensori. Dopo il cambio tattico però (ritorno al consueto centrocampo a 3 con perno basso) non riesce più a trovare la sua collocazione in campo si avvilisce e inizia a sbagliare tante cose. Clamoroso l’errore sul terzo gol della Cetus quando poteva stoppare un rinvio dal fondo corto ma tenta di fare un inutile colpo di tacco a seguire. La palla rimane li e l’attaccante, con la difesa tutta schiacciata (aveva tirato la puntata di De Luca), ha il tempo di arrivare sulla trequarti e scagliare un bolide a fil di palo. Nel secondo tempo tenta di rianimarsi, sembra più convinto, ma non è veramente serata e viene giustamente tolto dal campo.  RAMMOLLITO

DAL 55’ GIORGI 6 - Entra perno basso davanti alla difesa e la squadra si sistema sicuramente meglio. Non fa grandi cose ma gioca semplice e mette un po di ordine nel confusionario centrocampo. Quando c’è bisogno di giocare duro, inoltre, non ci pensa su due volte e ci mette sempre il piede. Buon impatto sulla partita per il nostro Paolone. COSTRUTTORE

DE ANGELIS C. 6,5 - Come Cicchetti è stato veramente un ottimo acquisto per la nostra Lucky. E’ uno di quei giocatori che se mancano te ne accorgi perché ci sono sempre e non mollano un centimetro. Ha dovuto giocare da interno sinistro di centrocampo e nonostante non fosse il suo ruolo ha dato un grande apporto alla squadra, braccando i portatori di palla e facendosi trovare in appoggio quando serviva. Durante tutto l’arco della partita è stato sicuramente quello più continuo. RINGHIO

CINQUE 5 - Il gol su rigore nell’ultima partita lo aveva “riabilitato” ed il Mister sperava di sfruttare l’onda lunga dell’euforia. Non è però in grande forma ed infatti non ha il passo necessario per lasciare il segno, rendersi pericoloso. Forse anche troppo nervoso si estranea dal match e tenta giocate solitarie che si concludono nel nulla e che danno il via alle ripartenze veloci della Cetus. Prima di uscire nel secondo tempo va vicinissimo al gol quando, ben posizionato in area di rigore, gli arriva una palla dentro, leggermente spostata sulla destra, ma spara alto colpendo il pallone col corpo tutto all’indietro. MONELLACCIO

DAL 70’ CICCHETTI 7 - Gioca quindici minuti di un’intensità e qualità incredibili. Oltre a non sbagliare un passaggio riesce anche ad avere scelta di tempo e la cattiveria agonistica per rubare palla e ripartire velocemente. Al suo ingresso in campo con Nulli e Giorgi a dargli man forte, il centrocampo prende finalmente in mano la situazione e la Lucky riesce a creare diverse azioni pericolose che portano Cinque vicinissimo al gol ed all’insperato pareggio allo scadere. Una palla messa dentro da Nulli su punizione viene ribattuta corta nell’area piccola, portiere a terra, saltano Monderna e Cicchetti di testa tra un selva di gente, la palla entra lenta lenta sul secondo palo. Per concludere caro mio la torta di mele era veramente buona quindi… riportala visto che hai risegnato!!!! L’UOMO DELLA PROVVIDENZA (…..E DELLA TORTA DI MELE)

TRANQUILLI 6,5 - Trova un gran gol dopo solo 5 minuti con un diagonale su un cross radiocomandato di Carletti, che gli mette la palla proprio sul piede forte. Finchè ha fiato e gamba (anche lui non al meglio per un piccolo infortunio) gioca una buonissima partita dando filo da torcere al rude terzino avversario. Nel secondo tempo non ce la fa proprio più e viene sostituito. CHE BOTTA!

DAL 50’ DI RUZZA 6+ - Non si allena da un po’ ma quando serve un terzinaccio vai sempre sul sicuro. Inizialmente a sinistra al posto di Carletti (spostato più avanti) e poi a destra (Carletti di nuovo abbassato in difesa) gioca senza paura lasciando poco o niente agli avversari. In un paio di occasioni regala palla all’attaccante sulla trequarti che per poco non ci castiga, ma delizia anche la platea quando gli riesce una doppia finta alla Marcone  Del Vecchio, liberandosi di due avversari, che non si vedeva da un po di tempo! CAMMELLONE

FORTINI 6,5 - Torna finalmente al gol capitalizzando da rapace col piattone l’azione personale di uno scatenato Carletti. Dopo poco avrebbe sui piedi anche la palla della doppietta personale ma a tu per tu col portiere, che ha coperto benissimo la porta, si fa ipnotizzare. Riesce a spizzare di testa tanti palloni per i compagni, cosa non facile vista l’altezza media degli avversari e soprattutto dell’altissimo nonché molto forte difensore centrale. Combatte come un leone fino alla fine, risultando uno dei migliori, entrando nell’azione del quasi gol di Cinque e nella mischia che porta al gol Cicchetti. Forse la sua miglior partita della stagione. CUOR DI LEONE

IL CONTROPAGELLONE DI VIOLA : Buono 7 - Talarico 5,5 – De Luca 6 – Catanzani 6 (poca pazienza) – Carletti 6,5 – Bellucci 5 – Terribili 5 – De Angelis C. 6 – Cinque 4 (dov’eri?) – Fortini 6 (solo x il gol e l’incitamento) – Tranquilli 7 (gran gol).

PANCHINA - Voglio chiudere con il piccolo “caso”, se così lo vogliamo chiamare, di Lorenzo “Lollo” De Angelis. Premetto che non mi schiero ne con il Mister ne con lui perché credo che da un loro punto di vista abbiano ragione entrambi. L’importante intanto era chiarire subito ed è stato fatto. Da parte di Lollo posso capire la frustrazione di dover vedere spesso dalla panchina i compagni giocare, soprattutto se si considera la sua abnegazione e costanza negli allenamenti, ma è anche vero che nonostante tutto siamo una squadra di calcio, c’è un Mister, Remigio, che deve scegliere, decidere ciò che secondo lui è il meglio per portare la squadra a vincere. Da che mondo e mondo è sempre stato così nel calcio, altrimenti si va a giocare a calcetto con gli amici. Credo anche però che ogni tanto andrebbe premiata (come per altro successo durante il campionato) la sua costanza negli allenamenti soprattutto in un torneo corto come questo che deve essere la base per ripartire il prossimo anno, senza perdere nessuno, e deve essere proprio questa Coppa Acli ha gettare le fondamenta per costruire qualcosa di importante, senza la necessità di dover rifondare ogni anno. Per cui caro Lollo sei un pezzo importante dello spogliatoio Lucky, per cui non mollare e utilizza questa “delusione” per dimostrare quello che vali. Concludo con la citazione di un film “IL NOME CHE PORTI DAVANTI E’ PIU’ IMPORTANTE DI QUELLO CHE PORTI SULLE SPALLE. SIAMO UNA SQUADRA NO LO SHOW DI UN GIOCATORE”.

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